Lecce e il Salento dimenticati dalle ferrovie. La solita storia

26 Maggio 2017 Lecce e il Salento dimenticati dalle ferrovie. La solita storia

Siamo alle solite, il Salento ancora una volta viene dimenticato e snobbato. Le Ferrovie accrescono tratte e servizi ovunque tranne nel nostro territorio. Aumentano i Frecciarossa che collegano Roma a Milano, previsti nuovi collegamenti veloci tra Salerno – Roma/Milano, nel Cilento, tra Napoli-Milano e Roma-Napoli, ci sarà un nuovo collegamento Pescara-Milano e nuove fermate a Ferrara. Al sud arriveranno a breve dei Frecciargento veloci Roma – Bari e ci saranno più corse Roma – Benevento e nuove fermate Frecciargento a Napoli. Confermati i collegamenti Frecciabianca con il Sud, con nuove fermate estive a: Riccione, Cattolica, Senigallia, Giulianova, Vasto, Fasano e Orbetello. Lecce e il Salento è come se non esistesse per questi signori strateghi dei trasporti. Il nostro territorio a forte vocazione turistica rischia la desertificazione a causa di un menefreghismo politico che ha una visione ristretta e per nulla lungimirante e non riesce nemmeno più a guardare ai problemi di ogni giorno. Continuiamo a subire colpi bassi; dopo la burla del Frecciarossa, dopo la cancellazione della tratta aerea importantissima Roma-Brindisi delle 20:20, anche Trenitalia con le sue decisioni dimostra che nelle stanze dei bottoni siamo considerati cittadini di serie B. È inaccettabile. L’assessore regionale ai Trasporti Giannini è a conoscenza di tutto questo? Oppure come fu per la tratta aerea è all’oscuro? I nostri politici salentini che vivacchiano tra Roma e Bari sono contenti? Non c’è nessuno capace di prendere le difese della nostra terra? Cosa ne pensa il Presidente Emiliano? È una vergogna. Il Salento deve essere protagonista e non l’ultima ruota di un carrozzone politico inefficiente e deficitario.

Lecce, 26 maggio 2017

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia