Le tasse non sono un diritto dello Stato ma sono il pagamento dei servizi che lo Stato deve offrire al cittadino

14 Luglio 2017 Le tasse non sono un diritto dello Stato ma sono il pagamento dei servizi che lo Stato deve offrire al cittadino

Essendo un tributo non deve essere soggetto ad IVA, la tassa sulla spazzatura non rappresenta un servizio, e dunque l’IVA non va pagata. La Cassazione è stata chiara ed è andata lì ad accendere un faro di attenzione su una delle tante ingiustizie da cui sono vessati i cittadini. Ed è alquanto anomalo il fatto che l’Agenzia delle Entrate si sia espressa più volte a favore dell’ iva sulla tassa dei rifiuti, ritenendola legittima, in qualità di servizio reso al cittadino dal Comune classificando di fatto Tia, Tares o Tarsu non come tasse, ma bensì come servizi. Ci troviamo di fronte all’ennesimo caso di uno Stato che invece di dare una mano al cittadino, usa l’altra per infilarla nelle tasche depredandolo continuamente. È giusto ora che si proceda per i rimborsi.  L’impegno di Forza Italia sul versante tasse è prioritario. Il concetto da cui partire è uno e deve essere chiaro ai politicanti che fanno “cassetta” aumentando le imposte. Le imposte non sono un diritto dello stato ma sono il pagamento dei servizi che lo stato deve offrire al cittadino. Ciò detto, però, dobbiamo capire che il livello di tassazione non solo sta mettendo in ginocchio il popolo delle Partita Iva ma sta impoverendo le famiglie che non arrivano più nemmeno alla metà del mese. Proprio per questi motivi noi di Forza Italia aboliremo la tassa sulla prima casa, è impensabile che si debba pagare una tassa per avere un tetto sulla testa;  la tassa sulla successione perché è ricchezza già tassata quando è stata prodotta; la tassa sulla prima auto che è quasi sempre uno strumento di lavoro e poi inseriremo una Flat Tax uguale per tutti, abbasseremo il cuneo fiscale sul costo del lavoro e aboliremo l’Irap. Il concetto è chiaro, è giusto che un cittadino debba pagare delle tasse, quindi se lo Stato crea un sistema dove si paga un quarto di quello che si guadagna è giusto, ma qui superiamo la soglia del 65% e non c’è nulla di più ingiusto. Lo Stato è diventato patrigno e mette le mani in tasca rubando i sacrifici dei contribuenti. Ridurre le tasse per fare in modo che tutti le possano pagare è il modo più intelligente per combattere l’evasione, rimettere in moto la produzione, incentivare i consumi e produrre nuovi posti di lavoro. Il numero dei poveri è aumentato: 15 milioni di italiani sono in condizione di povertà e 4.600.000 vivono di assistenza e carità, per questo motivo vogliamo introdurre un sussidio di compensazione per le famiglie in condizione di povertà assoluta e relativa. La Politica deve garantire dignità ai cittadini, il Presidente Berlusconi ha le idee chiarissime: pensione minima da 1000 euro, una pensione alle mamme per dare loro una vecchiaia serena, e poi una convenzione con i cinema per l’ingresso gratuito agli anziani, viaggi gratuiti per gli anziani in treno in determinati giorni della settimana, cure odontoiatriche gratis per gli anziani. In linea con i nostri valori liberali lo Stato deve essere al servizio del cittadino avanti a tutto, il cittadino prima di tutto. Porteremo giustizia sociale in uno Stato in cui ha passato ogni limite.

#flattax #forzaitalia

Lecce, 14 luglio 2017

Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia