24 Agosto 2017 Lecce è il suo mare? Benissimo…iniziamo a cambiare denominazione in Lecce Lido
Ho appreso con piacere che i nuovi amministratori di Lecce hanno iniziato un percorso per valorizzare le nostre marine. D’altronde è stato sempre uno dei nostri principali obiettivi e pensieri, perché riteniamo che possa essere il primo passo verso il futuro del turismo leccese. Riuscire a valorizzare il nostro patrimonio significherebbe anche creare nuovi posti di lavoro. Dopo aver ascoltato le parole dell’assessore all’Urbanistica, Rita Miglietta, di qualche giorno fa, che ha affermato “La sfida è ribaltare l’immaginario collettivo che vede il litorale distante dalla città” e che serviva un percorso di comunicazione che appunto parte dal nome del progetto “Lecce è il suo mare”, trovandomi d’accordo con questo pensiero, mi permetto di dare sommessamente un consiglio. La cosa principale che bisognerebbe fare, proprio perché la comunicazione è importantissima, dovrebbe essere la denominazione delle marine partendo da un unico nome: LECCE LIDO, e aggiungendo San Cataldo, Frigole, Spiaggiabella, Torre Rinalda, Torre Chianca. Un progetto semplice che sarebbe la carta d’identità di qualcosa d’importante come se le marine fossero dei veri e propri quartieri di Lecce. Finalmente tutti capirebbero che Lecce ha il mare, che Lecce è una città sul mare. Lo abbiamo proposto cinque anni fa e non siamo stati ascoltati, lo abbiamo riproposto in campagna elettorale e lo ribadiamo oggi a chi ha iniziato questo nuovo percorso amministrativo. Non può essere soltanto il titolo o la grafica carina il biglietto da visita di un progetto che potrebbe diventare importantissimo per la nostra città. Le buone idee, come questa presentata dalla nuova amministrazione, sono da supportare e bisogna lavorare insieme, ma la denominazione potrebbe essere la base e da qui partire alla fase di avvicinamento.
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Lecce, 24 agosto 2017
Paolo Pagliaro
Ufficio di Presidenza Nazionale Forza Italia
Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali
Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia
