13 Ottobre 2017 Abbiamo un sistema di voto omogeneo tra Camera e Senato. Il resto sono chiacchiere dei soliti noti
Noi di Forza Italia abbiamo dimostrato maturità politica per quanto riguarda la Legge elettorale. È indispensabile andare alle urne con un sistema di voto omogeneo tra Camera e Senato, che garantisca la governabilità di cui ha bisogno il nostro paese; ovviamente aspettiamo il parere del Senato. Come abbiamo già avuto modo di spiegare, però, non era certamente la legge che desideravamo ma, qualora fosse definitiva, sarebbe la soluzione che al momento ci permetterebbe di tornare alle urne certi di non avere caos tra Camera e Senato. Il “Rosatellum bis” che si sarebbe potuto chiamare in qualsiasi modo, polemiche pretestuose dei soliti noti a parte, ci permetterebbe di parlare di democrazia. Perché il Governo sarebbe espressione del voto e noi ci proponiamo per risollevare il Paese dall’immobilismo totale in cui è scivolato. Abbiamo le idee chiare e un programma forte, pensato e scritto dal nostro leader, il Presidente Berlusconi, che attraverso l’albero delle libertà ha individuato le priorità. Meno tasse, meno Europa, meno Stato, più aiuti alle fasce deboli perché nessuno deve rimanere indietro, combatteremo la povertà, più giustizia per tutti e più sicurezza con un occhio di riguardo ai giovani, alle partita iva, agli imprenditori, alle aziende. E infine, e non perché siamo l’ultimo dei problemi ma è uno di quelli che merita più attenzione, cureremo la piaga dell’immigrazione, partendo dal presupposto che serve un Piano Marshall per uscire da questo caos gestito da faccendieri e da mercanti di vite umane.
