Caos rifiuti: Regione lassista, senza piano di gestione saremo condannati ad eterna emergenza ambientale e sanitaria

15 Maggio 2021 Caos rifiuti: Regione lassista, senza piano di gestione saremo condannati ad eterna emergenza ambientale e sanitaria

Il caos rifiuti che rischia di sommergere la Puglia è figlio di una madre certa: l’incapacità gestionale di una Regione che, a parole, proclama massima attenzione all’ambiente, ma nei fatti dimostra il contrario. Tanto per cominciare, senza regole certe non ci può essere buona gestione, e in Puglia manca ancora un Piano regionale dei rifiuti urbani, il cui aggiornamento – avviato ormai cinque anni fa – è rimasto alla fase degli annunci.
A giugno 2018 fu anche presentato un documento di proposta, e il presidente Emiliano enfatizzò che l’adozione del piano sarebbe stata integrata, in ossequio alla tanto decantata legge regionale sulla partecipazione (28/2017), attraverso tavoli di confronto. Fumo negli occhi. La realtà è che si naviga a vista, a cominciare dagli impianti. Insufficienti, spesso al collasso, molti finiti sotto la lente della magistratura per sospetto (e in alcuni casi accertato) inquinamento ambientale.
A farne le spese sono i cittadini, e la tari salata è il male minore, perché ci sono aree – come il nostro martoriato Salento – che pagano sulla propria pelle il prezzo dei veleni delle discariche.
Ignorando le proteste delle comunità e passando sulla loro testa, la Regione Puglia persevera in una gestione coi paraocchi e progetta cattedrali dei rifiuti anziché mettersi sulla scia di Regioni più virtuose, che hanno scelto la strada degli impianti di piccola taglia, più efficienti e meno impattanti.
Chiediamo regole certe, con una mappatura trasparente dei siti potenzialmente idonei ad ospitare nuovi impianti per uscire dall’emergenza, anche per sgombrare il campo dal malaffare che l’immondizia attira come mosche, per spezzare il grande business delle ecomafie. Solo con una programmazione e gestione equilibrata ed efficiente del ciclo dei rifiuti la Regione potrà uscire dal pantano in cui ristagna, e garantire ai cittadini sicurezza ambientale e sanitaria.

 

Lecce, 15 maggio 2021

 

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale-Capogruppo LPD

Presidente MRS