Robot da Vinci solo nelle Asl di Bari e BAT: ho chiesto dotazione anche per strutture sanitarie pubbliche del Salento

9 Luglio 2021 Robot da Vinci solo nelle Asl di Bari e BAT: ho chiesto dotazione anche per strutture sanitarie pubbliche del Salento

Ci sono disparità talmente evidenti ed ingiuste nell’erogazione di servizi essenziali per i cittadini, che parlare di strabismo e baricentrismo da parte del Governo regionale è davvero il minimo. Accade nei trasporti e nelle infrastrutture, come tante volte abbiamo denunciato, e accade nella sanità pubblica. Un caso lampante è la dotazione del Robot da Vinci, il sistema più evoluto per la chirurgia mini invasiva addominale e toracica, presente solo negli ospedali delle Asl di Bari e BAT (al Policlinico di Bari ne sono stati installati due, un altro è operativo al Miulli di Acquaviva delle Fonti e da gennaio scorso anche al Bonomo di Andria).

Ai pazienti salentini, invece, non è dato usufruire di questa tecnologia, che consente al chirurgo di operare in laparoscopia attraverso quattro bracci robotici e due lenti con visione tridimensionale. I benefici per il paziente sono enormi, perché grazie a questo intervento mini invasivo si riducono sensibilmente i tempi di degenza. Senza parlare dei benefici in termini di spesa sanitaria.
Ecco perché ho presentato un’interrogazione urgente rivolta all’assessore alla sanità Lopalco, per chiedere conto di questa manifesta disparità che penalizza il territorio salentino. Ma non solo: con una mozione, che spero arrivi presto in Consiglio regionale per essere condivisa e approvata, impegno la Giunta Emiliano a provvedere alla dotazione del sistema chirurgico Robot da Vinci nelle strutture sanitarie pubbliche delle Asl di Lecce, Brindisi e Taranto, per ristabilire un’equa distribuzione sul territorio regionale.

Lecce, 9 luglio 2021

 

Paolo Pagliaro

Consigliere regionale- Capogruppo LPD

Presidente Mrs