Premialità a medici e infermieri impegnati durante la pandemia: “quando l’erogazione?”

21 Ottobre 2022 Premialità a medici e infermieri impegnati durante la pandemia: “quando l’erogazione?”

Per il loro impegno infaticabile durante la prima fase della pandemia, sono stati ribattezzati “angeli” ma anche “eroi”. Eppure, medici e infermieri della nostra regione stanno ancora aspettando la premialità Covid a cui hanno diritto. C’è di più: per lo sforzo aggiuntivo che li ha visti impegnati nella campagna vaccinale, esposti quotidianamente al rischio di contagio e a situazioni di forte stress, dovrebbero aver ricevuto un compenso extra stabilito in un accordo tra Regione e organizzazioni sindacali di categoria, di cu però non hanno visto ancora l’ombra.
Venuto a conoscenza di questi ritardi, ho presentato un’interrogazione urgente che suona la sveglia all’assessore alla sanità Palese, affinché i compensi dovuti siano erogati in tempi rapidi. È un diritto che gli operatori della sanità hanno meritato a pieno titolo, non indietreggiando di fronte ai pericoli della pandemia e prodigandosi per le persone contagiate dal virus, con competenza e generosità, riorganizzando i reparti e i modelli lavorativi a costo di sacrifici personali e di elevati rischi professionali.
Poi ci sono state le lunghe e faticose campagne vaccinali previste dal progetto obiettivo “Vaccinazione anti Covid-19”, condotte spesso in condizioni precarie e a rischio della propria salute. Ma è passato tanto tempo, senza che sia arrivato neppure un euro dalle casse della sanità regionale nelle tasche di medici e infermieri in prima linea nella gestione della pandemia, nonostante gli accordi sottoscritti con i sindacati della sanità.
Con la mia interrogazione sollecito l’erogazione di queste somme, che rappresentano un piccolo grazie a fronte di uno sforzo professionale e umano immenso.
Lecce, 21 ottobre 2022
Paolo Pagliaro
Consigliere regionale-Capogruppo LPD
Presidente MRS