9 Aprile 2024 Pensieri serali: “Restanza”, la forza di chi rimane
Restanza non è solo un termine ma uno stile di vita; è una parola che esprime la forza di coloro che, come me, nonostante le avversità, hanno scelto di rimanere nella propria terra d’origine.
La mia vita, le mie scelte, il mio presente, rappresentano appieno lo spirito della restanza.
Ed è uno stile di vita che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni.
Erano i meravigliosi anni 70 e molti di noi, una generazione di sognatori combattenti, sono rimasti per dare lustro a questa terra.
L’amore per la musica mi ha portato da amante del basso al mondo delle radio, poi delle televisioni, dell’informazione militante a favore dei territorio (le 10 battaglie di Telerama) e della comunicazione come infrastruttura immateriale dove poggiare le basi per la crescita del Salento che all’epoca addirittura confondevano con Cilento.
A soli 22 anni e poi a 33 ho rifiutato delle offerte importanti che mi avrebbero condotto a Milano e a Roma, ed ho scelto di rimanere. Con tenacia e passione, ho costruito il mio lavoro, ho formato la mia famiglia, ho contribuito alla crescita della nostra comunità.
Sono rimasto per combattere e per stare accanto a chi ha bisogno, ho dato vita 24 anni fa Cuore Amico e solo successivamente, pochi anni fa, sono sceso in campo in prima linea anche a livello politico. Mi sono concentrato sulle battaglie per l’ambiente, per le infrastrutture, i trasporti, la sanità, la cultura , ma sempre con lo stesso spirito, quello di rendere la nostra terra, il nostro Salento, un posto migliore.
Ed è questo amore che voglio trasmettere alle nuove generazioni. Ai ragazzi dico, viaggiate, conoscete il mondo, studiate, struggetevi ma poi scegliete di rimanere qui e di fare quello che ho fatto io: combattete per le vostre radici, per la vostra identità, per il vostro futuro, per il vostro territorio.
Oggi, mentre osservo il passato con gratitudine e il presente con determinazione, guardo al futuro con speranza e responsabilità.
Continuerò a combattere per il futuro di questa terra e per mettere i nostri ragazzi nelle condizioni di scegliere di restare e di poter dire in modo fiero: sono salentino e resto nel mio Salento.
Il Salento, con la sua storia millenaria e la sua vibrante vitalità è un luogo dove il passato si intreccia con il presente, dove le tradizioni si rinnovano e si trasformano, dove la bellezza e la forza sono palpabili in ogni pietra, in ogni sorriso, in ogni sogno. E tutto questo dobbiamo difenderlo.
Solo scegliendo di restare possiamo farlo. Impegniamoci per i nostri figli, per le generazioni future.
Lecce, 9 aprile 2024
