Trasporto disabili in provincia di Lecce: “Sia garantito e remunerato in modo uniforme”

19 Aprile 2021 Trasporto disabili in provincia di Lecce: “Sia garantito e remunerato in modo uniforme”

Il trasporto assistito nei centri diurni e nelle strutture di riabilitazione non è un servizio accessorio. Eppure, in provincia di Lecce, la Regione Puglia l’ha sospeso: questo il grido di disperazione che ci arriva dalle famiglie dei bambini curati nelle strutture di Neuropsichiatria infantile della zona di Nardò. Una sospensione improvvisa e immotivata che rischia di diventare definitiva, costringendo i genitori dei piccoli utenti al calvario di doverli accompagnare e prelevare ogni giorno, restando in attesa per tutto il tempo del trattamento. Quello che dovrebbe essere un sollievo, dunque, diventa un ulteriore peso, anche economico.
Per chiedere spiegazioni sulla sospensione di un servizio tanto importante, a seguito dell’affidamento ad una nuova società, ho presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Sanità Lopalco. Perché questo avvicendamento ha comportato una riduzione del numero di mezzi utilizzati e dei servizi? Sullo sfondo, c’è il problema irrisolto del mancato riconoscimento, per centri diurni e strutture riabilitative della provincia di Lecce, del costo inerente il servizio di trasporto. E non si tratta di una voce da poco, soprattutto in questa lunga fase di pandemia che prescrive il distanziamento sociale sui mezzi, obbligando a più collegamenti al giorno, a parità di utenti.
È necessario che la Regione affronti con urgenza e in maniera definitiva il nodo del trasporto degli utenti dei centri diurni sociosanitari, per stabilire quali siano i soggetti legittimati ed effettuare il servizio e a garantirne una remunerazione uniforme. Sarebbe ben grave, infatti, se – come ci è stato lamentato – in provincia di Lecce ci fosse una situazione a macchia di leopardo, con alcuni centri che beneficerebbero gratuitamente del trasporto, ed altri costretti a sostenere costi aggiuntivi insostenibili.
Lecce, 19 aprile 2021
Paolo Pagliaro
Consigliere regionale-Capogruppo LPD
Presidente MRS