Oggi Silvio Berlusconi traccia l’identikit del centrodestra che verrà: una formazione ampia e inclusiva, dalla Lega ai movimenti, che ci metterà nelle condizioni di stravincere le elezioni e cacciare un governo a guida Pd che ha già rivelato i suoi limiti nella gestione della cosa...
Da Venezia ad Arezzo, da Rovigo a Nuoro, da Matera ad Altamura, da Fermo ad Oria, il centrodestra si conferma un’area attrattiva e maggioritaria.
Le elezioni regionali pugliesi hanno confermato due dati indiscutibili: Forza Italia è considerata dagli elettori come il partito di centrodestra per eccellenza, ma i cittadini ci chiedono unità con tutti i moderati, per costruire coalizioni competitive e vincenti.
Il Nuovo Centrodestra e gli alfaniani brancolano nel buio di un progetto politico inesistente e si vede: anche in Puglia non sono riusciti a fare una lista per le elezioni regionali, aggrappandosi a quella di Francesco Schittulli.
Il 15 maggio Silvio Berlusconi chiuderà il suo tour pugliese a Lecce. Non è secondario gettare una pietra nel tacco d’Italia: la rimonta parte dal Sud.
"L'assalto alla sede leccese di Noi con Salvini è un atto gravissimo, che si inserisce all'interno di una campagna elettorale durante la quale ci sono già stati episodi deprecabili contro forze politiche o candidati.
Sono onorato per aver ricevuto dal Presidente Berlusconi la nomina a responsabile del Dipartimento Nazionale: Regionalismo, Federalismo e identità territoriali per Forza Italia che prevede l'ingresso nell'ufficio di Presidenza Nazionale.
L’editore Paolo Pagliaro è stato nominato componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale di Forza Italia, responsabile del dipartimento: regionalismo, federalismo e identità territoriali.
L’Europa, come sempre, sembra si tappi le orecchie ogni qual volta c’è da intervenire a sostegno di uno Stato membro in difficoltà.